giovedì 5 marzo 2009

notizia da www. atleticanet.it

NAVIGANDO ALLA RICERCA DI RISULTATI

Oggi cercando notizie e risultati master , mi sono imbattuto in un articolo di www.atleticanet.it  che riguarda da vicino anche il nostro mondo podistico. Non svelo di più, lasciando a chi avrà il tempo di andare a leggere l'articolo in questione. Il collegamento è per il mondo delle non competitive  e non, tra queste cercare il vincitore della gara del piede d'oro e altro, che è segnalato nell'articolo in questione. Ognuno tragga le conclusioni della vicenda, certamente snobbata dagli organi competenti per il rispetto delle regole.  Cliccate qui per leggere l'articolo  molto interessante http://www.atleticanet.it/main/notizia.asp?id=11192  TITOLO DELL'ARTICOLO DEL 07-02-09.  Doping trasversale: può un ciclista dopato gareggiare nella corsa? A chi l'ardua sentenza. BOHHHHH

3 commenti:

  1. Complimenti per la segnalazione!!Articolo davvero moooolto interessante.Beppe.

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  2. Avevo già visto l\'articolo su podisti.net e credo sia giusto estendere la squalifica anche ad altri sport.Penso anche che ci dovrebbero essere punizioni anche nei confronti della società che ha tesserato il Sig. Civiello, che mi pare sia stato inibito a tempo indeterminato per "introduzione di sostanze dopanti"Purtroppo in Italia la cultura del doping è diffusa anche a livello amatoriale e c\'è talmente giustizia che un libro come "Campioni senza valore" di Sandro Donati è stato ritirato dal mercato ed è praticamente introvabile. Consiglio comunque il libro "Campioni di niente" di Marco Gregoretti, che non esita a far nomi e cognomi di alcuni atleti di spicco del recente passato, documentando le accuse con analisi di laboratorio e verbali di interrogatori.

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  3. Sinceramente non mi sono mai posto il problema in questione. Forse perchè sono sempre arrivato lontano dai primi e non mi sono mai chiesto se alcuni di loro arrivassero da altri sport o che fossero addirittura squalificati. Mi sono sempre chiesto se fosse giusto che atleti, podisti, con tempi a livello assoluto gareggino in competizioni amatoriali. Fare circa 33 minuti in un 10.000 in strada non è cosa di poco conto, per esempio. Non sono mai riuscito a trovare una soluzione. Nelle varie discussioni avute in passato ho sempre affermato che "forse" gli amatori fino a 35 anni non dovrebbero esistere. Il problema dall\'altra parte è che intorno ai 20 anni uno ha già capito dove potrà arrivare e se non ci fosse il paracadute degli amatori forse non correrebbe più. Ultima considerazione: nelle nostre gare più importanti non c\'è l\'antidoping, se ci fosse sono convinto che certe prestazioni diminuirebbero di numero.Ciao

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