lunedì 25 gennaio 2010

podi cross provinciale


Il giorno dopo il cross del vallone valido come campionato provinciale, siamo qui a leggere le classifiche, e gli atleti della ns. società hanno fatto la loro bella figura.


 


Nelle categorie dei giovani TF e TM troviamo addirittura tre atleti sul podio con Cinzia Lischetti che trionfa tra le donne e Paoletta Cristian e Scarpa Luca rispettivamente 2° e 3°.


Dato che l’unica donna della società l’abbiamo già trovata guardiamo i master uomini cosa hanno combinato.


Nella M35 è Francesco Mulè a dar lustro ai colori sociali con un 3° posto di assoluto rilievo, nella M40 rimane invece relegato ai gradini del podio Mario Paonessa che ha fatto comunque un gran gara, ma altri atleti meglio di lui.


Arriviamo alla M45 e qui addirittura i primi due posti sono appannaggio del nostro gruppo con Giacomo Lia (campione provinciale) che rimonta dopo una partenza tranquilla su Donato Amato che chiude comunque alla grande al 2° posto.


Infine si arriva alla M55 con un altro podio per merito del mitico Roberto Pezzini che sale sul 3° gradino con grande soddisfazione; in questa categoria arriva 4° Luciano Gramegna.


 


Quindi bravi a tutti è un piacere correre con voi.

domenica 24 gennaio 2010

classifica sociale al 24/01

Per la classifica aggiornata dopo il cross di Cittiglio clicca << QUI >>

Cross del Vallone


24 gennaio

campionato provinciale cross a Cittiglio


 


Tratto da filippo




Dopo 10 giorni di stop assoluto, , questa mattina ho deciso di andare in quel di Cittiglio dove erano in programma  i Campionati Provinciali di Cross organizzati dell’Atletica Verbano, la cui preoccupazione maggiore era il parcheggio, ma credo di poter dire siano riusciti a gestire il tutto molto bene.


La temperatura mite della stagione (mentre andavo il termometro ha segnato anche -7) invogliava proprio a correre in compagnia di tanti pazzi amici.


L’amico Mario spazzacamino ha portato un gazebo, permettendo così a tutti noi del Marathon Max di avere le borse al riparo, e di poterci cambiare un poco riparati.


La manifestazione era valida anche come prova del trofeo Monga, e le partenze divise in categorie permettevano a chi guardava di tifare e a chi correva di ricevere l’incitamento degli spettatori.


Alle 09.30 le categorie femminili assieme ai master sopra i 60 hanno dato il via allo spettacolo, così mentre mi scaldavo in compagnia di amici scambiando opinioni su infortuni, gps, atleti assenti osservavo chi gareggiava.


Finito il riscaldamento sono tornato alla zona cambio mettendo le chiodate, ma dopo pochi passi ho sentito un fastidio al piede così ho preferito toglierle e correre con le scarpe da allenamento, visto che il terreno permetteva una corsa abbastanza sicura da scivoloni improvvisi.


Dopo una veloce spunta del gruppo di atleti e qualche foto di rito, alle 10 lo sparo fa partire la voglia di agonismo di tutti noi; la partenza in discesa mi ispira forse troppo e mi ritrovo alla prima curva poco prima dei 200 metri nelle primissime posizioni, così rallento iniziando a vedermi superare da diversi atleti che osservo con piacere, (Andrea Basoli, playbeppe e miei compagni di squadra)  non provando ad attaccarmi a nessuno ma procedendo con il mio passo.


L’amico Mario di Corsamica continua a scattare foto, e mi fa piacere essere da lui immortalato mentre con fatica nel freddo di una domenica che il sole non riesce a scaldare, faccio uno sport meraviglioso.


Il gruppo davanti a me inizia ad allungarsi, il percorso da ripetere 3 volte permette di vedere in diversi punti sia chi mi precede che chi mi insegue, ma il gelo non mi fa venir voglia di aprire bocca per incitare, solo quando vedo il nostro pres. in difficoltà lo comunico a Donato e Luca che si stavano scaldando in vista della loro prova; ma il pres. per fortuna si era già ripreso.


Con piacere sento il mio nome in alcuni passaggi e ciò mi spinge a non sentire il leggero fastidio che ora anche con le scarpe più comode inizio ad avvertire; so che quello che percepisco a caldo poi sarà più fastidioso una volta che la gara terminerà a non spingo al massimo.


Vedo nel tratto conclusivo Cristian sprintare con Luca per posizioni di vertice seguiti a breve da Francesco; provo ad aumentare un po’ nell’ultima salita ma non avendo atleti raggiungibili, mi manca l’allungo importante e  concludo i 6,34 km in 24’34’’.


Purtroppo il dolore che sento mi fa pensare che il mio progetto maratona dovrò per ora accantonarlo,  perché altri giorni di stop in questa fase di preparazione precludono l’idea di correre tra 45 giorni una 42 km. ai ritmi che vorrei.


Dopo essermi cambiato anche se molto infreddolito nonostante vari bicchieri di the, guardo la gara master 40 - 45 dove in ambito societario Mario fa la sua solita partenza a razzo, ma riesce comunque anche a fare un bel finale mantenendo un buon margine su Giacomo e Donato. Distanziato arriva anche Luca mentre Giuseppe conclude tranquillo per un infortunio occorsogli questa settimana.


Finalmente saliamo in macchina dove si può sentire aria calda  anche se ci vuole la doccia per scaldare le ossa.


Ora altri giorni di relax, con in mente (se non avrò dolori) un’altra gara storica ovvero la 5 mulini che quest’anno rinnova il percorso che siamo tutti curiosi di testare.


 


Ciao a tutti amici pazzi atleti.

lunedì 18 gennaio 2010

17.01.10 Pranzo sociale

Si è svolto nella giornata di domenica 17 gennaio il consueto pranzo sociale. Come tutti gli anni ci ritroviamo per rinnovarci gli auguri di inizio anno, per le consuete premiazioni ma soprattutto per una bella mangiata in compagnia. Come dice Filippo nel suo blog qui si parte tutti alla pari e con le gambe sotto il tavolo non esistono favoriti d’obbligo. Bella l’atmosfera che ha regnato per tutta la durata del pranzo, rallegrata dalla presenza di numerosi bimbi. Speriamo siano il futuro del nostro gruppo!  Alla fine le consuete premiazioni culminate con la vittoria di Cinzia Lischetti per la categoria del gentil sesso, mentre nella categoria maschile è Giacomo Lia  a vincere per il secondo anno consecutivo. Per quest’anno gli avversari si annunciano già agguerriti, i vincitori uscenti sono avvertiti. Il nostro presidente Fabio Milone nel suo breve discorso ha ringraziato tutti per la partecipazione e l’impegno che hanno portato il nostro gruppo tra i primi nella provincia. La speranza è che in questo anno si riescano a raggiungere traguardi ancora migliori vista la qualità dei nostri atleti. Buon 2010 di gare a tutti!!


domenica 17 gennaio 2010

Cordoglio

Tutto il GS Marathon Max si stringe attorno al proprio socio Luciano Gramegna per la perdita della sua cara mamma. A te e a tutta la tua famiglia va il nostro più caloroso abbraccio in un momento così difficile.

mercoledì 6 gennaio 2010

Campaccio 2010


Tratto da filippo.


 


E venne il giorno del mitico Campaccio.


Con una gara entrata nella storia dell’atletica mondiale, ho iniziato l’attività agonistica nel 2010.


Ne avevo sempre sentito parlare e avevo seguito in televisione le ultime edizioni, tra cui l’ultima che credo rimarrà negli annali, per una stupenda nevicata che ha reso più suggestivo il correre veloce dei grandi della corsa.


Quest’anno anche per i master c’è la possibilità di partecipare e come perdere l’occasione, di mettere i piedi dove corrono i campioni.


Iscritto da qualche giorno, arrivo assieme a altri amici del gruppo sportivo al campo di atletica ritrovo della manifestazione, pochi minuti prima delle otto, che ancora non è aperta la segreteria per il ritiro dei pettorali.


Inizio a cambiarmi mentre qualcuno lo ritira per me (grazie), e cominciamo poco dopo a scaldarci prendendo visione del percorso dove rispetto all’abitudine delle campestri, il fango è completamente assente; erba un po’ alta, qualche decina di metri con fondo ghiacciato e il passaggio nella pista dove sono posti partenza e arrivo.


Sono indeciso sui chiodi delle scarpe ma alla fine mi consigliano di lasciare quelli che già avevo, e ci portiamo allo start, sollecitati dello speaker che continua a dare informazioni. Era in corso la punzonatura ma poi i giudici, accortisi che non avrebbero ultimato il tutto prima dell’orario previsto, considerato il numero di atleti, danno via libera a tutti.


Annunciano cinque minuti alla partenza, due, uno trenta secondi tre due ai vostri posti bang (come la fanno lunga): finalmente ci si lancia nel rettilineo iniziale che precede una curva a gomito abbastanza impegnativa visto che siamo in tanti e tutti lanciati. Poco dopo il gruppo inizia ad allungarsi sulla spinta dei più forti che danno subito un’impronta importante alla gara.


Arrivo da giorni di carico, sabato ho fatto più di un’ora a buon ritmo, domenica quasi due ore più tranquille ma pur sempre due ore e infine ieri mattina due ripetute da 5000 mt.; la prima in 19’00’’ e la seconda in 18’45’’ e nel riscaldamento mi sentivo un po’ contratto, anche se ieri sera prima di dormire avevo massaggiato per bene i polpacci.


Dopo lo sparo ho iniziato a sentirmi bene anche se in alcuni tratti tenevo la scia di qualcuno, per risparmiare un po’ di forze che avevo paura mi sarebbero mancate nel finale.


Una grande energia mi viene dallo speaker, che continua nell’elogio alla corsa, mettendo in risalto la passione dei master, e le sue parole arrivano (nello sforzo della gara) ad emozionarmi, e correre con la gioia che sento in tutto il corpo credo sia il motivo per cui pratico questo sport.


Al primo passaggio sotto l’arrivo ( km.2.1 in 7’36’’) sono bello tranquillo, mi aggancio a qualche faccia conosciuta di cui conosco i ritmi e viaggio per 3 km a 3’44’’, fino a quando sento un tifoso comunicare a uno che mi segue, “ se prendi quello davanti entri nei 50”, io penso “col cavolo che mi prendi” e inizio la progressione finale superando diversi atleti, che pure mi precedevano di qualche decina di metri, fino a fare addirittura un gran volata vedendo davanti a me un atleta dopo l’ultima curva mi son detto “provaci”, e proprio prima dello striscione lo aggancio passando con felicità sulla linea bianca.



Buona la presenza degli atleti della Marathon Max alla prima prova del Campionato Regionale di cross, qui sotto i risultati


 


Batteria MM35-40-45 (3 giri)


 


Casagrande Filippo                   43°                  22’28’’


Donato Amato                          73°                  23’18’’


Barbatti Dario                          121°                24’44’’


Cargnin Luca                           134°                25’08’’


Cereda Orlando                      146°                25’30’’


Milone Fabio                           193°                27’58’’


Toniazzo Luca                         196°                28’07’’


 


Batteria MM55 e oltre (2 giri)


 


Alzati Claudio                          28°                  17’02’’


 


Batteria Seniores F e TF (3 giri)


 


Lischetti Cinzia                       39°                  25’00’’