domenica 25 aprile 2010

25.04.10 Cronometro sociale, Cugliate Fabiasco.

 

Oggi si è disputata l’annuale gara a cronometro sociale. Come lo scorso anno si è svolta a nella periferia di Cugliate Fabiasco lungo i sentieri del “monte” Castelvecchio. Il circuito misura circa 4,3 km e gli atleti che si sono ritrovati a competere per la vittoria sono stati 17. Quest’anno, a differenza dello scorso, il tempo ci ha dato una mano regalandoci una giornata perfetta per la corsa. Il terreno di gara si presenta cosi in buone condizioni e il percorso è stato ottimamente preparato dagli organizzatori con tanto di ristoro per i partecipanti. Dopo il consueto riscaldamento lungo il percorso il primo a partire è Mario Paonessa seguito da Luca Cargnin che poi fungeranno da giudici addetti al rilevamento dei tempi. Si nota subito che quest’anno la musica è cambiata e molti concorrenti sono più in forma dello scorso anno. Al passaggio dei primi 500 metri Mario Paonessa ha il passo dei tempi migliori sale sulla salita posta subito dopo la partenza con cadenze alte e molto ritmate, nulla a che vedere con la corsa pesante dello scorso anno. Di seguito passa Luca Cargnin che si esibisce in un aeroplanino che gli costa parecchia fatica, almeno guardandolo in viso. Poi cominciano le partenze a scalare. Si comincia con chi l’anno scorso aveva i peggiori tempi fino ad arrivare al vincitore della passata edizione, Filippo Casagrande, e favorito d’obbligo vista la sua forza nelle distanze brevi. Diversi sono gli stili nel passaggio ai 500 metri, c’è Giuseppe che sbraccia e sembra che vada più forte con quel suo incedere, c’è Fabio che passa pallido pallido da far tenerezza, ha dichiarato di essere un po’ stanco dai troppi allenamenti, c’è Daniele che sale con fare elegante così come Alberto. Non ho riconosciuto il Donato di sempre, era troppo serio, di solito al passaggio combina qualcosa, forse oggi non era giornata. Poi via via tutti gli altri con le velocità di passaggio che gradualmente aumentano man mano che passano i più veloci. Da rilevare un “sono già scoppiato” di Francesco Mulè. Infine ultimo passaggio quello di Filippo che sembra non fare fatica mentre affronta la salita.

Ecco che i primi cominciano a tornare dal giro e nel punto in cui il circuito combacia c’è un tornante che si rivelerà fatale per Gianni Migliorini tanto da provocargli una caduta degna di Paperissima. Purtroppo si è anche spelato parecchio, speriamo guarisca presto. Il nostro presidente è stato raggiunto e poi superato proprio da Gianni. Così come Roberto Pezzini è riuscito quasi nell’impresa di raggiungere Giuseppe. Il miglior tempo fatto registrare fino ad ora, quando mancano 5/6 atleti è quello di Mario Paonessa in 16’58’’. Il tifo comincia a farsi sentire mentre iniziano gli arrivi degli ultimi atleti. Arrivano Lia Giacomo (17’43’’) e Amato Donato (17’26’’) fuori però dai giochi delle prime posizioni. Da lontano spunta la sagoma bionda di Alberto Antognazza che viene incitato a gran voce in quanto ha un buonissimo tempo. Forse ce la può fare a superare Mario. Ultimo sprint che lo porta a concludere a soli 4 secondi dal leader provvisorio con il tempo di 17’02’’. Mancano solo due atleti. Arriva il primo di gran carriera, è Mulè Francesco che cerca di spremere le ultime energie rimaste. Purtroppo il cronometro quest’anno non gli è favorevole e chiude per ora al 3° posto dietro ad Alberto di un solo secondo con il tempo di 17’03’’. Non ci resta che aspettare il grande favorito, Casagrande Filippo. Quando spunta dall’ultima curva sembra una locomotiva lanciata a gran velocità e anche negli ultimi metri non si risparmia rischiando di scivolare. Alla fine anche quest’anno la gara è sua con il tempo di 16’55’’ migliorando il 17 netti dello scorso anno. Molti sono stati comunque gli atleti che si sono migliorati, complimenti a tutti.

Gara dunque vinta da Casagrande Filippo in 16’55’’, 2° Paonessa Mario (16’58’’), 3° Antognazza Alberto (17’02’’), 4° Mulè Francesco (17’03’’), 5° Amato Donato (17’26’’). Prima…. Lischetti Cinzia in 19’53’’ che migliora il tempo dello scorso anno di parecchio.

L’appuntamento va dunque all’anno prossimo sperando che possa esserci anche chi oggi scrive, fa foto e filmati….

Ciao, Mario

giovedì 22 aprile 2010

Campionato sociale

Ricordo a tutti gli iscritti al nostro gruppo che domenica 25 aprile si svolgerà la consueta gara sociale a cronometro. Per il secondo anno consecutivo sarà organizzata, speriamo ottimamente, come l’anno scorso dagli amici dell’alto varesotto. Il ritrovo è fissato presso il benzinaio all’ingresso di Cugliate Fabiasco, sulla strada che da Ghirla porta a Marchirolo, alle 08.30. Da li ci si trasferirà al punto della gara. Ricordo che il campione da battere è Filippo Casagrande che sulle brevi distanze, in questo caso 4,7 km, da il meglio di se. Speriamo in una folta partecipazione e in un tempo più clemente di quello dello scorso anno che ci regalò, si fa per dire, tanta pioggia. A domenica dunque!

Mario

venerdì 16 aprile 2010

Risultati 3000mt Marathon Max, Casorate Sempione

Si è svolta a Casorate Sempione la prima serata del Grand Prix di pista, serata che prevedeva un 3000. Buona la partecipazione complessiva degli atleti che ha sfiorato le 150 unità. In campo maschile ha dominato l’atleta dell’Atletica Palzola Lhoussain Oukhrid con il tempo di 8’30’’40. In campo femminile è Cecilia Sampietro della Comense a siglare il miglior tempo: 9’53’’65. Tutte le classifiche sono consultabili <<qui>> dal sito dell’Atletica Casorate.

Erano presenti anche alcuni nostri atleti, tra cui il vincitore della scorsa edizione del Grand Prix, Giacomo Lia con il pettorale numero 1 anche se non in perfette condizioni fisiche a causa del poco allenamento. Ecco le loro prestazioni:













































































Cognome Nome Anno Sesso Cat PosCat Tempo Reale Media
PAOLETTA CRISTIAN 1980 M TM 8 00:09:31 00:09:31 18,93
CASAGRANDE FILIPPO 1973 M MM35 4 00:09:50 00:09:50 18,30
LIA GIACOMO 1963 M MM45 1 00:10:20 00:10:20 17,41
LISCHETTI CINZIA 1978 F TF 5 00:11:25 00:11:25 15,77
CARGNIN LUCA 1966 M MM40 19 00:11:34 00:11:34 15,56

A breve su Telestudio8 sarà disponibile il filmato della gara.
Mario

Maratona di Milano: scrive Francesco Mulè

Mi sveglio di buon ora, vado dalla finestra entra poca luce........strano........apro le tende timoroso.........LA BUFERA!!!!
Il Sabato era stata una bella giornata di sole.
Non ha senso partire, non si può fare il tempo così. Ma ormai è tuttto organizzato.......va be', andiamo!
A Rho il tempo migliora, ma fa molto freddo e soprattutto c'è un maledetto vento che non ci abbandonerà mai.
Partiamo da Rho. Primi 12 Km sono bruttini, periferia squallida di Milano, ma poi appena si entra in città ci attende subito un'orchestrina e mi fa piacere rilevare che iniziative di questo tipo si sono ripetute durante il percorso.
Abbiamo percorso questo primo tratto quasi completamente controvento. E non dico altro. Dopodichè entriamo in un circuito di 30 Km. Da qui in avanti il vento è un pò a favore e un pò contrario. Percorriamo Corso Sempione, Arena (deviazione per chi fa la mezza), poco dopo arrivo alla mia mezza maratona. Come? Mezza? Ma vi rendete conto? Ho fatto metà maratona e non mi sono accorto di niente. Incredibile! Passaggio 1h24'11''. Proiezione in 2h48'(che è già il mio personale). Per cui decido di iniziare ad alzare l'andatura, infatti inizio subito a fare una certa fatica. Al Km 23 c'è un bellissimo passaggio per Corso Venezia, Piazza S.Babila, Duomo. Qui alzo la testa e vedo il Duomo, bellissimo. Finalmente i lavori di restauro hanno dato i loro frutti. I marmi non sono più grigi come il resto della città, ma hanno dei riflessi rosacei molto affascinanti. Si torna poi per Corso Venezia (Km 26), per cui incrocio qualche conoscente. Vedo Luciano Gramegna e Alessandro Restelli in vantaggio rispetto al pace-maker delle 3h 15', Giuseppe Montichiari più indietro. Alessandro in particolare con un gesto mi fa capire di essere in gara.
Inizia poi un giro della città meno anonimo degli altri anni perchè più vicino al centro. I km passano, io non me ne rendo conto, il ritmo è sempre buono. Ormai ho una proiezione di 2h47' acquisita ed inizio a puntare le 2h46'. E' a questo punto che da lontano vedo una sagoma inconfondibile. E' Mario Paonessa. E' una legge della biochimica, alla sola vista le energie si moltiplicano e lo scavalco. Siamo all'altezza del Km 30. Al Km 33 siamo sui Navigli. Qui ho l'ultimo attimo di lucidità. E' veramente assurdo! Ma come si può aver fatto 33 Km come bere un bicchiere d'acqua? Mancano solo 9 Km. E' fatta. Ormai sono a 18'' dalle 2h46'. Affianco la settima donna. Una ragazza inglese che probabilmente ritiene il mio un buon ritmo perchè mi si accoda come un'ombra per un paio di Km. Io vorrei dirle che inizio a sentire le gambe strane, vorrei dirle di non fidarsi. Ecco la maratona! Improvvisamente al Km 36 le gambe diventano dure, mi fanno male le ginocchia, cerco di resistere, ma il dolore è atroce. Vedo i tempi che si alzano, arrivo addirittura a fare due Km 20'' più piano del dovuto. Sono saltato. Adesso è difficile anche fare 2h48''. Al Km 39 penso "Non è possibile manca ancora un'enormità, ben 3 Km!!!. Questa è la maratona!!! Poi all'improvviso al Km 41 la crisi passa. Ho ancora 1 Km e 200 mt. per tentare di fare 2h47'. Il cronometro e i calcoli matematici dicono che non è possibile, ma la voglia di non buttare l'occasione mi fa tentare. Faccio una lunga volata finale, riprendo due ragazzi che poco prima mi avevano superato al doppio della velocità, vado a prendere sul traguardo anche la ragazza inglese, ma non basta, però di poco. Solo 14''.
Chiudo in 2h48'14'' una bella maratona, corsa bene in modo inaspettato fino al trentaseiesimo Km.
Paonessa arriva dopo 10 minuti, lamentando vari dolori alla gamba destra che sicuramente gli hanno impedito di raggiungere un risultato migliore. Poi arrivano abbastanza vicini Pezzini (3h14') Restelli (3h16') e Gramegna (3h18'). Poco distante anche Montichiari (3h21').
La Milanocitymarathon è sicuramente migliorata con questo nuovo percorso, questa nuova data e l'idea di affiancare la mezza e la relay (maratona corsa da una staffetta di 4 componenti). Due cose negative da segnalare: la necessità di ritirare di persona il pettorale il giorno prima (con 5 euro di supplemento potrebbero spedirlo a casa) e il costo scandaloso del parcheggio alla partenza. Ben 15 euro, quasi quanto la maratona.
Comunque una bellissima esperienza che auguro a tutti.
Ciao.
Francesco.

mercoledì 14 aprile 2010

VALSECCHI, MOIRAGHI, FORTI E ROVELLI VINCONO I LANCI A BOLOGNA


Da FIDAL Lombardia.

Omaggio al nostro ex atleta Moiraghi che vince la sua categoria nei lanci.

Quattro partecipanti e quattro primi posti di categoria: questo il bel risultato degli atleti lombardi che hanno partecipato sabato 10 a Bologna alla prima prova del Gran Prix di Pentathlon dei Lanci disputatasi presso il Campo Sportivo Baumann del capoluogo dell’Emilia Romagna.
I protagonisti di questo brillante avvio sono Alessandro Valsecchi (M35-Pol. Capriolese), Angelo Moiraghi (M55-Atl. Rovellasca), Adriano Forti (M75-Atl. Ambrosiana) e Giuseppe Rovelli (M90-Daini Carate): piace sottolineare come gli atleti lombardi vincitori siano ben distribuiti tra le varie categorie di età, con il “debuttante” nel mondo Masters Alessandro Valsecchi della Capriolese ad accompagnare il pluricampione e novantenne Giuseppe Rovelli del Daini.
Il miglior punteggio complessivo e’ quello fatto segnare da Angelo Moiraghi: i suoi 3053 p.ti finali sono il risultato delle seguenti misure: Martello m.36,72 – Peso m.10,24 – Disco m.31,77 – Giavellotto m.27,65 – Martello man. Corto m.13,89.
Ricordiamo che il Gran Prix di Pentathlon dei Lanci è una nuova manifestazione di carattere istituzionale e su più prove introdotta quest’anno nel calendario federale nazionale per il settore Masters.

Mario


martedì 13 aprile 2010

Nuovi record Sociali

E’ la maratona a regalare i primi record sociali del 2010.

 

Il primo record a crollare è stato ad opera di Pesce Zeffiro (1959) cat MM50 che alla Treviso Marathon ha portato il limite del nuovo record sociale a 2h 59’ 25’’. Il precedente era di Pezzini Roberto 3h01’05’’. Alla Maratona di Milano dell’11 aprile sono stati ben due i record a crollare. Il primo nella categoria MM35. Autore Mulè Francesco (1975) che con 2h48’28’’ toglie lo scettro a Paonessa Mario (1970) che aveva il personale a 2h50’35’’. Paonessa Mario che si rifà con il nuovo record nella categoria MM40, 2h 58’16’’ togliendolo ad Amato Donato (3h02’57’’). I complimenti ai nostri atleti aspettando che nel corso della stagione qualche altro record venga superato.

Sulla colonna di lato trovate il logo con i record sociali.


Mario


lunedì 12 aprile 2010

11.04.2010 Maratona di Milano, i nostri risultati

Alla Milano City Marathon si sono classificati 6 nostri atleti che hanno sfidato i nuvoloni che hanno portato il freddo e soprattutto delle fastidiose raffiche di vento. Lungo il nuovo percorso della manifestazione, Mario Paonessa è stato a lungo il migliore per la nostra squadra per poi cedere di molto negli ultimi km. Ne ha approfittato Mulè Francesco che ha così chiuso primo tra i nostri atleti con il tempo di 2h48’28’ (real time 2h48’14’’). Analoga gara per Restelli Alessandro che per quasi tutto il percorso è rimasto alle spalle di Gramegna Luciano per poi averne la meglio proprio nel finale.

Ecco i tempi dei nostri atleti:












































































Pos. Pos. M/W Pos. CAT Pett. Cognome Nome Cat. Tempo RealTime
 66   59   13   339  MULE' FRANCESCO  MM35   02:48:28   02:48:14 
 167   155   35   471  PAONESSA MARIO  MM40   02:58:16   02:58:13 
 546   529   18   472  PEZZINI ROBERTO  MM55   03:14:55   03:14:40 
 619   600   138   1919  RESTELLI
ALESSANDRO
 MM35   03:17:24   03:16:53 
 663   643   24   2262  GRAMEGNA LUCIANO  MM55   03:18:57   03:18:42 
 728   706   156   2263  MONTICHIARI
GIUSEPPE
 MM45   03:21:45   03:21:30