Colgo l'occasione di commentare la mezza maratona che si è svolta domenica mattina a Vigevano, la 5^ edizione della Scarpa d'Oro. La mattinata si presenta fredda e nuvolosa, anche se poi ha fatto capolino il sole che un po’ ha scaldato la temperatura e ha scongiurato la pioggia che negli altri anni è stata sempre presente. Le sensazioni dopo il riscaldamento sono buone, anche se poi la gara è tutta un’altra storia. Vengo da un periodo buono per me dove ho delle ottime sensazioni nonostante sia stato fermo più di un mese per un infiammazione tibiale. Dopo aver preso parte alla mezza di Vittuone e alla 10km del Passo del Ciovasso ero fiducioso e sentivo delle buone sensazioni riscontrate anche negli allenamenti.
Al nastro di partenza c'erano i top runners tra cui tre marocchini di ottimo livello, soprattutto uno che la settimana prima gareggiando alla mezza di Firenze ha chiuso in 1h02". Alle ore 9.30 inizia la gara. I primi km li percorro ad un ritmo di 3'22’’-3'25’’ cercando di rimanere in scia al gruppo dei migliori anche se il primo è partito sul piede di 3' al km e ha fatto gara a sé, gara che poi chiuderà con il tempo di 1h04" demolendo il record precedente di 1h06". Fino a metà gara sono stato con Rabattoni Derejee un altro ragazzo e ci siamo dati cambi regolari fino al 10km dove sono passato in 34'45", passaggio buono ma dovevo stare attento a fare la seconda metà di gara uguale alla prima se non qualcosa di meglio perchè potesse venire fuori un buon tempo. All'11km i due che erano con me hanno dato un leggero cambio di ritmo e mi hanno preso quei 50-60 metri che poi risulteranno fatali. Io ho cercato di limitare il gap stando attento alle retrovie per non farmi superare da altri atleti. Procedo solitario e convinto che poteva essere la giornata giusta per fare un buon tempo. Passo in 59' al 17km, qui provo a cambiare un po’ ritmo anche se non riesco a dare il cambio secco e veloce che vorrei, ormai però e fatta, entro dentro allo stadio per l’ultimo giro di pista consapevole del fatto che mancano solo 300 mt al traguardo e al mio risultato finale di 1h13'17".
Alla fine ha vinto in solitaria il marocchino Hicham Abou El Abbas in 1h04’36’’, altri due suoi connazionali dopo ben 8', Abdelhadi Thiar in 1h12'20" e Mostafa Rachhi in 1h12'23". Al quarto posto il primo italiano Corrado Mortillaro in 1h12'27". In quinta posizione dopo uno sprint finale Rabattoni Dereje in 1h12'45" e Pizzato Paolo in 1h12'49" praticamente tutti racchiusi in una manciata di secondi. Al settimo posto e quarto italiano io che vi scrivo in 1h13'17" dove su un percorso non veloce soprattutto nei primi km e con alcuni tratti di vento contro posso ritenermi soddisfatto anche se con qualche rammarico.
Adesso spero di scaricare questa settimana e tenermi tutte le energie per la Stramilano di domenica prossima dove se ho amministrato le forze e le energie saprò ripetermi un altra volta dimostrando di essere orgoglioso per la società di cui faccio parte sperando di darmi e dare grandi e belle soddisfazioni in futuro. La classifica completa è disponibile cliccando <<QUI>>. Le foto nell’articolo sono di Antonio Capasso e tutti gli album sono visionabili <<QUI>>.
A Cristian un grazie da tutta la società per gli ottimi risultati ottenuti nell’ultimo periodo.
Da rilevare anche nella gara di Bardello (<<qui>> il commento di Beppe Bollini), valida per il circuito del Piede d’Oro, l’ottimo 2° posto nella classifica femminile della nostra Cinzia Lischetti (nella foto presa dal sito Athlon Runners).
Aspetto ulteriori racconti delle vostre gesta,
Mario e Cristian
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