mercoledì 13 dicembre 2006

12° Cross del Panaton - Prato Sesia (NO) 8 dicembre 2006


12° Cross del Panaton - Prato Sesia (NO) 8 dicembre 2006
( di Francesco Capra )


C’era da aspettarselo: dopo tanti cross disputati quest’anno con condizioni meteorologiche favorevoli, è arrivata la pioggia, insistente, alla 12a edizione del Cross del Panaton, organizzato dal G.S. Fulgor Prato Sesia sotto la direzione di Renzo Brugo venerdì 8 dicembre e valido quale prova del Circuito running. Pioggia che ha reso pesante e scivoloso il percorso di gara, che però non ha impedito lo svolgersi di competizioni di elevato contenuto tecnico, in particolare quella senior maschile, che ha visto un duello all’ultimo sangue fra gli atleti africani. Ma andiamo con ordine.


Prima delle gare clou del pomeriggio, al mattino si sono svolte le gare giovanili riservate a tutte le categorie, i cui vincitori sono stati: Esordienti: Andrea Carioti (Atl. Santhià) e Marinella Caccia (Sisport Fiat); Ragazzi: Riccardo Pagani (La Cecca Borgomanero) e Lucia Ferron (Atletica Stronese); Cadetti: Marco Antonioletti (Bognanco) e Giuditta Mandelli (UG Biella); Allievi: Alberto Podestà Alluvion (Atletica Arcisate) e Serena Del Vitto (NAV).


Gara Amatori Maschile


E’ stata la gara con più partecipanti, con 125 atleti giunti al traguardo. Netto successo del quarantaduenne Franco Gnoato (Atletic Club 96 Bolzano), 1° in 20’26” davanti a Sergio Prolo 21’02” (GSA Valsesia) e Paolo Zilvetti21’06” (Team Volpiano),4° Daganello Luca 21’14”. Da sottolineare il 5° posto dell’ultracinquantenne Pier Mariano Penone 21’38”(Atletica Saluzzo), 6°Rosiello Carlo 21’41”, 7° Gamberale Giuseppe 21’42”, 8° Del Grosso Ivan 21’44”, 9° Peragine Mario 21’52”, 10° Mussi Josef 21’58”, 11° Guglielmetti Francesco 21’58”, 12° Rotti Massimo 2’03”, 13° Osiliero Valentino 22’06”, 14° Piffero Giordano 22’08”, 15° Patenzi Massimo 22’13”, 16° Tasca Giulio 22’15”, 17° Nicola Gilberto 22’16”, 18° Haddoumi Said 22’17”, 19° Poletto Enzo 22’23”, 20° Ruzzon Luciano 22’26”, 21°Zanaboni Massimo 22’27”, 22° Musso Paolo 22’29”, 23° Dal Cero Giorgio 22’30”, 24° Brunetti Davide 22’31”, 25° Belluschi Pietro 22’40”, 26° Portigliotti Marino 22’42”, 27° Panariello Mario 22’42”, 28° Ronco Giuseppe 22’46”, 29°Bessone Luigi 22’50”, 30° Zaffiretti Gabriele 22’55”. In gara per la marathon max alcuni nostri atleti, primo a tagliare il traguardo in 59° posizione Milone Fabio con un tempo vicino ai 25 minuti, piazzatosi 5° nella categoria TM. Prestazione decorosa per Moiraghi Angelo che chiude in 100° posizione con il tempo di 28’31”, mentre per problemi respiratori è stato costretto al ritiro Scarpa Luca.


Gara Senior/Junior/Amatori femminile


Contro una Marzena Michalska in queste condizioni, non c’è stato nulla da fare per le avversarie. Solo la marocchina dell’Atletica Saluzzo Nadia Slimani ha provato, nel primo dei cinque giri in programma per complessivi 6 km., a restare assieme alla Michalska, ma ha dovuto ben presto desistere, pagando lo sforzo e finendo distanziata al 4° posto finale. E’ così emersa l’esperienza dell’ultraquarantenne Flavia Gaviglio (Jaki Tech Apuana)23’12”, che con una condotta giudiziosa ha saputo conquistare la seconda piazza a pochi secondi dalla Michalska, vincitrice in 22’59”, che nel finale si è limitata a controllare l’avversaria. La polacca Joanna Drelicharz 24’10”, rimasta per tutta la gara in quarta posizione, ha saputo rimontare nel finale una stanca Slimani 24’14” e batterla allo sprint per il terzo gradino del podio. Alle loro spalle è giunta una tonica Ilaria Bianchi 24’55”(S.G. Comense 1872) che avevamo già visto in forma nei precedenti cross di Cadrezzate, che ha preceduto la 1a junior Warda Zeroual  25’14”(U.G. Biella), 6a. A seguire sono giunte: 7a Veronica Nuvoli 25’58”, 8a Maria Giovanna Cerutti 26’00”(1° Amatore), 9a la nostra coautrice Yulia Baykova 26’18”, 10a Laura Monti 26’35”, 11a Elisa Terranno 26’44”, 12a Simona Galli 26’54”, 13a Cerutti Sola Marinella 27’54”, 14a Landini Marta 28’09”, 15a Zambon Rita 28’50”, 16a Marrani Gabriella, 17a CelascoMaria Luisa, 18a Vaccai Gianna,19a Della Dea Franca, 20a Destro Sonia, 21a Tognola Annalisa( MARATHON MAX) 33’45”, 22a Zonca Debhora, 23a Tagliavini Simonetta, 24a Zanetti Michela, 25a Plate Paola, 26a Cardano Mirella. Un grande applauso a tutte le. 26 atlete giunte al traguardo, con la pioggia incessante caduta prima e durante la prova, che ha reso veramente duro il percorso, è sicuramente un successo.


 


Gara Junior/Senior maschile

Gara bellissima, combattuta sino all’ultimo metro dei 10 km. previsti. Dopo un primo giro di studio prendono il comando in tre: i keniani Isak Tanui e Daniel Limo Kiprop ed il marocchino Hamid Elmouaziz (fratello del ben più famoso Abdelkader, vincitore della maratona di Londra nel 1999 e nel 2001), seguiti a qualche metro di distanza dall’altro keniano Edward Tabut Kiptum. Il terzetto procede spedito, con cambi regolari, sino all’altezza del 6° chilometro, quando Elmouaziz si stacca improvvisamente, precipitando anche alle spalle di Kiptum al 4° posto. Nel frattempo dietro di loro si scatena la lotta per il 5° posto (e per il 1° degli italiani) fra Valerio Brignone, Luigi La Bella, Roberto Serafin e Dereje Rabattoni, mentre dietro di loro arrancano un deludente Jamel Chatbi (visto molto meglio al cross di Volpiano e alla Tutta Dritta di Torino di domenica scorsa) e l’algerino Reda Benzine, al ritorno in gara dopo una lunga assenza. L’epilogo della gara è quantomai emozionante. Con un allungo si stacca in testa Kiprop, mentre Kiptum, rimasto per tutta la gara in posizione di rincalzo, prima supera Tanui, poi negli ultimi 500 metri riaggancia Kiprop. La soluzione è allo sprint, e vede il successo di Kiptum su Kiprop in 32’10” contro 32’11”. Tanui 32’18”e Elmouaziz 32’58”mantengono rispettivamente la 3° e 4° posizione, mentre Brignone 33’18” conquista un ottimo 5° posto allo sprint precedendo La Bella 33’23” (6°), Rabattoni 33’30” (7°), Serafin 33’33” (8°), Chatbi  33’48” (9°) e Benzine  33’49” (10°). Completano la top 15: Vincenzo D’Asaro 34’30” (11°), Diego Scaffidi Ingiona 34’38” (12°), Rolando Piana 34’47” (13°), Daniele Binda 35’18” (14°), Pierugo Barricelli 35’43” (15°). 30 atleti hanno concluso la gara con il tracciato ridotto ad un pantano incredibile.Arrivederci al prossimo anno con una nuova data, sperando in una migliore situazione climatica

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