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| I Marathon Max con gli amici Antonio e Cosimo.... |
L'8 Marzo 2015, Festa della Donna, quest'anno ha coinciso con la 5a prova del campionato sociale per gli atleti della Marathon Max. Con il trionfare delle mimose tra la moltitudine cromatica delle divise, i nostri atleti si sono confrontati con altri 1300 crossisti venuti da tutta Italia, nella stupenda cornice naturale del Parco della Pellerina, nella zona periferica di Torino!!
Nonostante la una babele di dialetti, agli Amici della Pellerina va un grande plauso per la perfetta organizzazione e la scelta di un percorso scorrevole ma non privo di difficoltà tecniche con strappi che dopo diversi km a tutta potevano lasciare il segno sia nelle gambe che nello spirito!!!
Per meglio acclimatarsi parte della compagine nero-arancio era giunta nel capoluogo piemontese già il sabato, tra questi il Presidente che con grande solerzia ritirava i pettorali e organizzava la logistica (Pranzo dell'indomani!!!)
Il mattino della gara era accompagnato da un sole primaverile, ma un venticello alpino ricordava a tutti la vicinanza dei ghiacciai e che l'inverno teneva ancora banco.
Alla spicciolata giungevano gli ultimi atleti marathon, purtroppo per una gara sociale di questo livello si auspicava una partecipazione più sentita, ma le note vicende societarie e gli imprevisti hanno gravemente limitato il numero dei componenti della squadra, privandola di pedine importanti per la classifica societaria finale...
Ma basta rimpianti e torniamo alla cronaca, con 9 uomini e 2 donne la Marathon Max si schierava ai nastri di partenza in sei gare su otto: tra le SF 35/40 Cinzia Lischetti supera abbondantemente le aspettative giungendo 25a assoluta e 11a di categoria con 16'05", mentre Silvia Bonalli, in piena preparazione per la maratona di Milano, non si tirava indietro e giungeva 77a assoluta e 45a di categoria con 18'56"....Viva le donne della Marathon Max!!!
Nelle categorie maschili tra gli SM 55 Zeffiro Pesce, che dopo le numerose gare di cross già corse quest'inverno più che egregiamente, incappa in una giornata dove il suo grande smalto di atleta non brilla come al solito, ma nonostante ciò si piazza 24° con un ottimo 23'15"....non osiamo immaginare al meglio delle sue forze!!!
Poco dopo è la volta degli SM 50 e la punta della squadra Giacomo Lia non si è fatto attendere: con 22'01" (miglior crono sociale), il piccolo ma tenace atleta si piazza 20°!! E anche Donato Amato si fa onore e riesce a piazzarsi 54° con 23'17"!!
Tra gli SM 45, la categoria singola più numerosa, un trio si schierava alla partenza, Andrea Bellini 185° con 28'32", Andrea Locorotondo 86° con 23'23"e Luca Cargnin 117° con 24'37", portando a casa con soddisfazione la loro partecipazione a questi campionati.
Tra gli SM 40 il Presidente Fabio Milone, non in grande forma in questo periodo, con una prova di coraggio conclude la sua fatica in 135a posizione in 29'11".
Infine tra gli SM 35 una coppia di atleti nero-arancio ha battagliato in una gara di grande livello, Luca Scarpa, poco appariscente ma concreto, con 22'28" difende i colori sociali giungendo 34°, mentre Agostino Bosio, rinfrancato nello spirito e rinvigorito nel corpo dall'aria delle sue montagne, si superava giungendo 46° con 23'15"!!!
Al termine delle competizioni tutti al ristorante e tra racconti di aneddoti e sensazioni si rivivevano i momenti più emozionanti della giornata.
Anche se la sensazione che lascia l'amaro in bocca è quella che se ci fossero stati tutti i componenti della squadra la posizione finale nella classifica sociale sarebbe stata molto diversa. Con sette uomini a punti e due donne, la Marathon Max è giunta 45a su 168 team con 49 punti tra gli uomini e 51a su 103 tra le donne....
Ora et Semper Buona Corsa e forza Marathon Max!!!!
Alcune anticipazioni
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