mercoledì 24 febbraio 2010

21.02.10 Desenzano, il racconto di Francesco

Domenica si è svolto il campionato regionale di cross in quel di Desenzano.
Giunti sul posto ci rendiamo conto che il promesso lago lo vediamo da molto lontano e che l'accesso al campo gara non è certo dei migliori (meno male che non ho portato la famiglia).
Quando arriviamo stà ultimando la sua fatica Cinzia Lischetti che poi ho saputo aver strappato un eccezionale primo posto nella classifica di categoria.
Nel frattempo preparo tutte le mie cose e partono gli atleti della categoria MM50 e oltre.
Purtroppo ho visto poco della gara, ma era evidente l'ottima prestazione di Roberto Pezzini, la fatica immensa di Luciano Gramegna ed il finale intenso e grintoso di Claudio Alzati.
Mentre svolgo il mio riscaldamento si svolge la gara degli MM40 e MM45.
Partenza velocissima di Giacomo Lia, che infatti non riuscivo a trovare nel gruppo perchè io guardavo le posizioni dove sarebbe dovuto essere. Parte forte anche Mario Paonessa, ma a differenza di Giacomo tiene, supera Giacomo e lo affonda. Garone di Mario che chiude con il miglior tempo per la Marathon Max. Buona gara di Donato Amato. Giuseppe Montichiari non nelle sue posizioni a causa di un infortunio. Parte anche Gianni Migliorini che non può fare più di una passeggiata a causa di un disturbo di salute per fortuna già risolto. Gli auguriamo al più presto di poter tornare ai suoi livelli.
L'ultima gara vede alla partenza le categorie Amatori e MM35 (ci sono anche io). Parto davanti, ma dopo pochi metri sono già superato da molti. Vanno tutti fortissimo o vado piano io. Prima salita, palta fino alle caviglie, terreno durissimo, non è giornata, mi ripeto: vado piano io. Andrea Basoli che mi era partito a fianco è lontanissimo, mi passa Filippo Casagrande e se ne va. Durante il primo giro Filippo aumenta enormemente il suo vantaggio. Verso la fine metto il piede in una pozzanghera che mi era già stata descritta da Claudio e incredibile affondo fino quasi al ginocchio. A dire il vero sentendo le mie sensazioni avevo tutta intenzione di ritirarmi alla fine del primo giro. Non l'ho fatto solo per orgoglio. Alla fine della salita posta all'inizio del secondo giro l’incredibile!: all'improvviso si è accesa la luce. Non so perchè. Ho capito subito che lo avrei preso (Filippo) ed ho sentito subito la necessità di comunicarlo a Donato. Supero Filippo a tutta e lo stacco. Arrivo a 1 km dall'arrivo e inizio a sentire lo sforzo fatto in precedenza. Non sono più così brillante. A 200m dall'arrivo guardo il tempo: sono a 45 secondi dal tempo di Mario. Dovrei cambiare, ma non ce n'è più. Chiudo facendo siglare 4 secondi più di Mario. Oggi era lui il più forte. Filippo ha recuperato bene ed infatti mi arriva solo a 4 secondi.
Campestre vera , dura. Bel percorso. Contorno come ho già detto non ideale. Ottimo anche il ristoro e le premiazioni effettuate con una solerzia non usuale.

Per vedere le classifiche complete basta cliccare <<qui>>.
Buone corse.
Francesco.

Avviso a tutti gli atleti del Max, chi intende partecipare alla prossima gara sociale in programma domenica 14 marzo a Milano, Trofeo Sempione deve comunicarlo entro e non oltre il 07.03 a Fabio.

Ciao a tutti.

martedì 23 febbraio 2010

Resoconto da Desenzano

Torniamo da Desenzano del Garda consci di un'ottima prestazione di squadra, abbelita dalla splendida vittoria nella categoria TF di Cinzia, la quale su un percorso decisamente impegnativo ha tirato fuori la grinta necessaria ad ottenere il grande risultato.

A livello di squadra, anche se nel sito Fidal non sono ancora state pubblicate le classifiche definitive del Trofeo Regionale, che tiene conto delle 5 manifestazioni inserite nel calendario, siamo rimasti ai margini del podio in 4° posizione (qui per la classifica)che sicuramente è un ottimo risultato anche se......

Per la classifica sociale aggiornata clicca << QUI >>

lunedì 22 febbraio 2010

Finale Trofeo Regionale Master Cross


Tratto da filippo.


 


Gran bella scenografia per il cross che chiude il trofeo regionale di società e che assegna i titoli di campione regionale individuale.


In quel di Desenzano ieri mattina il sole splendeva e nessuna nuvola provava a coprirlo quando poco dopo le 10 sono arrivato al ritrovo accompagnato anche da moglie e figlia; siamo gli ultimi del gruppo ad arrivare, qualcuno ha approfittato della stupenda location per trascorrere un week-end di relax.


La gara femminile è già terminata e sto ancora scaricando la macchina quando sento lo sparo per gli MM50 e oltre; al mio start mancano quasi due ore quindi ho il tempo per curiosare e sgranchirmi un po’ le gambe dopo il viaggio.


Dall’alto il paesaggio è decisamente bello con l’azzurro del lago sovrastato da piccole alture appena innevate e contornato da minute colline su cui gli olivi sembrano essere messi come a disegnare un percorso.


Essendo anche con la famiglia passaggio un po’ assieme anche alle altre signore del gruppo ognuna con il suo passeggino prima di recarmi in zona spogliatoio; tutti a parlare della durezza del percorso e allora poco riscaldamento per non sprecare troppo energie che credo mi serviranno. Anche la fame inizia a farsi sentire e vado al ristoro dove un pezzo di crostata e una fetta biscottata con della marmellata placano un poco il desiderio di cibo.


Esco dai gazebo che sono già a metà percorso i master 40-45, gara con il maggior numero di presenze per i nostri colori sociali e con Giacomo che indossa la maglia di campione provinciale, gratifica che tocca anche a Mario in sostituzione del detentore oggi assente.


Mentre inizio a scogliere i muscoli, ho così l’occasione di fare un po’ di tifo in un tratto decisamente impegnativo del percorso con una salita lunga e impegnativa posta subito dopo la partenza e da ripetere tra il 3° e il 4° chilometro.


Tra i nostri è Mario che domina andando a chiudere i 6,86 km in 26’44’’ tempo che risulterà il primo a livello sociale.


Faccio un po’ di stretching mentre osservo da lontano la mia piccola che è addirittura fermata da un cameraman nel suo tentativo di attraversare il campo gara, con il rischio di venire investita dagli atleti che all’arrivo sono sfiniti, e giusto a mezzogiorno raggiungo la linea di partenza assieme ai miei compagni Francesco e Fabio e all’amico Andrea B.


Donato mi conferma la durezza del percorso e dico partirò piano per chiudere bene in progressione, ma allo start dopo cento metri la strada si chiude e il fango copre già le caviglie, non posso fermarmi in quel caos di gente che scivola, sgomita e si insulta e allora prendo un buon ritmo, sento che la gamba c’è e affronto subito la prima salita con buon piglio ma senza spingere al massimo anche perché siamo già in fila indiana.


Sulla discesa che segue recupero qualche posizione e prendo poi la scia di un atleta che seguirò fino al quarto km.; ad un certo punto mi cade anche davanti ma il tratto era impegnativo e ha il tempo di rialzarsi e riprendere a correre prima ch’io lo superassi. Nel pantano a volte si ha la sensazione che la scarpa non esca più e bisogna spingere decisamente; forse è in quei tratti che incomincio a lasciare le energie ed all’uscita del secondo passaggio della salita, anche se prima di affrontarlo avevo rallentato e preso fiato, arrivo un po’ spento e non riesco a spingere dove avrei voluto, ovvero su una discesa lunga e impegnativa, da correre insomma.


Il bello è sentire le voci che mi incitano e mi danno morale; ad un tornante vedo che ormai Francesco è proprio vicino a me e mi supera dopo il 5° km. gli do una pacca e gli dico vai; io assesto il mio passo al ritmo più elevato che potessi sostenere in quell’attimo di difficoltà, anche perché c’è ancora uno strappo veramente duro che in pochi metri mi assesta un colpo micidiale alle energie residue e qui ho proprio bisogno delle voci di Mario e Donato che mi spingono a trovare quel qualcosa in più.


Dietro di me il vuoto, davanti un atleta e poi Francesco, ritrovo un po’ di energie ma sono indeciso se passare subito quello che mi precede o incollarmi a lui e passarlo allo sprint. Qualcun altro mi urla vai e allora lo passo quando mancano circa 300 mt all’arrivo lui non molla e anzi dopo l’ultima curva a gomito prova a rifarsi sotto ma a questo punto con lo striscione davanti ai miei occhi non ho nessuna intenzione di mettere tra il fotografo e me qualcun altro e faccio proprio un bel finale arrivando a soli 4’’ da Francesco ( mi spiace Mario).


Il mio tempo di 26’53’’ alla media di 3’55’’ su un percorso del genere mi lascia proprio contento, anche se all’arrivo proprio non piaccio a mia figlia che così sporco non mi aveva mai visto, e devo aspettare di togliermi il fango per prenderla in braccio.


E per chi ha provato a fare la doccia è stato difficilissimo togliere il fango con il filo d’acqua che usciva dalle docce (unica pecca organizzativa).


E le fatiche non finiscono qua; riusciamo (siamo una quindicina) dopo un’ora a sederci ad un tavolo in un ristorante dal quale ci alziamo che sono già passate le 16 e andrei a letto invece mi tocca guidare per quasi due ore. Arrivo a casa talmente stanco che non riesco neanche a vedere la manche di speciale che incorona il mitico Bode Miller.


Per la Marathon Max comunque una bella prestazione; ci classifichiamo 6° in ambito maschile 1° società fuori dalla provincia di Brescia e arriviamo così ai piedi del podio nel Trofeo Regionale Master di cross alle spalle del C.S.I. Morbegno, Euroatletica 2002 e G.P. Talamona superando nell’ultima gara il G.S. Valgerola.


A questa classifica ci tenevo molto, mi auguro che negli anni che verranno tutti gli atleti del gruppo sentiranno maggiormente queste manifestazioni (a carattere nazionale o regionale che siano) perché il ricordo di gare come quelle inserite in questo Trofeo, in me rimarrà a lungo per il loro prestigio e le loro difficoltà; ed è lì che l’adrenalina competitiva raggiunge livelli da orgasmo.


E mi auguro che quelli che già sentono questa adrenalina in certe gare, si uniscano al gruppo per concorrere assieme a raggiungere traguardi significativi.


 


Complimenti a tutti gli atleti e a tutte le signore del gruppo che non si sono risparmiate con il fiato per incitarci ad ogni passaggio.


 


Ciao a tutti

lunedì 8 febbraio 2010

Classifica aggiornata al 08/02

Per la classifica societaria aggiornata clicca < QUI >.

La sorpresa è vedere che dopo quasi due anni di primato Giacomo è costretto a lasciare la posizione di leader, a causa di un infortunio dal quale auguriamo di riprendersi il prima possibile.

Pu.Ma Ten










































































































































































































Pos
PettAtleta  catposTempo Gap
cat
13294PAOLETTA CRISTIAN   TM10.34.22 +2:44
34288MULE' FRANCESCO   MM35100.35.43 +4:05
45296ANTOGNAZZA ALBERTO   MM4080.36.19 +4:41
57290AMATO DONATO   MM4540.36.48 +5:11
58303PAONESSA MARIO   MM40120.36.50 +5:13
70295CASAGRANDE FILIPPO   MM35210.37.09 +5:31
85304PEZZINI ROBERTO   MM5520.37.51 +6:13
104307BARBATTI DARIO   MM35300.38.59 +7:22
143306BOSIO AGOSTINO   TM200.40.16 +8:38
160300GRAMEGNA LUCIANO   MM5560.40.50 +9:12
171291LISCHETTI CINZIA   TF20.41.07 +9:29
180289CARGNIN LUCA   MM40410.41.17 +9:40
222299ALZATI CLAUDIO   MM55100.42.48 +11:10
259297TONIAZZO LUCA   MM35630.43.53 +12:16
297301MILONE FABIO   MM35700.45.37 +13:59
348302MONTICHIARI GIUSEPPE   MM45520.48.30 +16:52


 

Ottima la prestazione dei ns. atleti ad una gara di alto livello.

 

Complimenti a tutti.

martedì 2 febbraio 2010

2010.01.31 Classifica aggionata

Dopo la terza prova del campionato sociale è disponibile la nuova classifica. Niente di nuovo all’orizzonte per quanto riguarda il primo posto occupato ormai stabilmente da Lia Giacomo. Da notare però al 2° posto staccato di solo due lunghezze Mulè Francesco che forte del passaggio di categoria qualche punto in più lo comincia a portare a casa. Li tallona da vicino Scarpa Luca, che però è abbastanza discontinuo. Invece molto pericolosi e ugualmente vicini i due stambecchi “svizzeri” Pezzini Roberto e Paonessa Mario. Vedremo più avanti. In campo femminile… che parlo a fa! c’è sempre lei, Lischetti Cinzia. Portate donne nel gruppo!!!

Ecco le prime posizioni:

Pos. Nome Età Categoria   Record Punti Totale Gare Bonus Media Punti
1 Lia Giacomo 47 Senior - 45 H   81 81 3 0 27,00
2 Mulè Francesco 35 Senior - 35 G   79 79 3 0 26,33
3 Scarpa Luca 32 Amatori G   78 78 3 0 26,00
4 Pezzini Roberto 59 Senior - 55 I   77 77 3 0 25,67
5 Paonessa Mario 40 Senior - 40 H   77 77 3 0 25,67

Per chi volesse vedere la classifica intera clicchi <<qui>>.

Neanche i tempo di fiatare che domenica a Casorate Sempione abbiamo già la prossima gara sociale, la PU.MA Ten. Preparatevi a fare il vostro personale sulla distanza.

Buone corse

Mario